di E.Marconi, C.Ventura – regia di Simone Guerro
Compagnia ATG Teatro Pirata di Jesi
“Al di là di monti e valli nel paese musi lunghi vive gente molto amara velenosa più dei funghi!” Quanto è attuale parlare di gentilezza oggi? In una società dove relazionarsi è un problema anziché una risorsa, nasce questo spettacolo che indaga le emozioni scaturite dai rapporti umani, partendo proprio da quelle negative. Musi lunghi e nervi tesi è un paese dove tutte le persone sono costantemente arrabbiate e maleducate: questo sentimento è così normale che finisce per essere il modo naturale in cui le persone si rapportano. Musi Lunghi è popolato da gente talmente tesa da essere incapace persino di piegare braccia e gambe! Un giorno, però, nasce una bambina diversa. Lei non comprende quel modo assurdo di rivolgersi agli altri, vive con rispetto e gentilezza ogni rapporto. Questo causerà parecchi problemi: pagherà l’insolenza della sua gentilezza con l’esilio. Una volta cacciata dal paese intraprenderà un viaggio che porterà lei e la sua famiglia nel paese dov’è adesso: un luogo abitato da gente allegra e accogliente, che trasformerà la sua realtà in modo inaspettato. Uno spettacolo d’attore, pieno d’ironia e divertenti gag, in cui la maleducazione e l’aggressività si manifestano, esasperate, con connotati grotteschi su cui poter ridere per comprenderne l’effettiva natura “alterata” e ritrovare la forza smisurata della gentilezza.
tecnica: teatro d’attore
età: dai 6 ai 12 anni