di Andrea Calabretta – regia di Vania Castelfranchi
Compagnia Teatro Verde di Roma
La storia è nota.
Una Strega, arrabbiata per non essere stata invitata alla festa per la nascita della figlia del re, lancia una maledizione: quando la ragazza compirà 18 anni si pungerà con un fuso e morirà. Grazie all’intervento di tre fate la terribile profezia viene mitigata: Aurora non morirà, ma dormirà per cento anni, finché un bacio di vero amore la risveglierà. Ma per giungere dalla bella addormentata occorre prima superare tre terribili prove: una foresta incantata, un terribile orco ed un re bugiardo. Gegè, il principe vanesio, lascerà che sia Zero, lo scudiero, ad affrontare tre terribili prove. Ma da solo è impossibile…
Per fortuna che ci sono i bambini in sala ad aiutarlo!
La favola si svolge in un’atmosfera onirica, come se fosse il sogno di Aurora, in una scena che si ispira ai quadri di Rousseau. I bambini vengono coinvolti direttamente nelle incredibili, divertenti e pazze avventure di Zero.
Musica, canzoni, mistero e risate accompagnano e scandiscono i tempi di questa tenera e ironica favola.
tecnica: teatro d’attore – burattini – ombre – pupazzi
età: 3 -103 anni
Dello spettacolo esiste l’audio libro edizioni Lapis con il copione, le musiche e i suggerimenti per rimettere in scena lo spettacolo in classe, in famiglia, con gli amici
venerdì 6 gennaio – festa della Befana