di Consuelo Pittalis – regia di Pier Paolo Conconi
Compagnia La Botte e il Cilindro di Sassari
Mio padre e mia madre erano spaccalegna. Noi eravamo in sette, tutti maschietti. Eravamo poverissimi. Io ero molto delicato e non aprivo mai bocca e gli altri scambiavano per grulleria quello che era un segno di bontà. Ero piccolisimo, quando venni al mondo non ero più grosso del pollice di mio padre. In casa mi si dava la colpa di tutto: “E’ stato lui!”, dicevano i miei fratelli, qualsiasi guaio combinassero. Ero però il più assennato della famiglia e se parlavo poco è perché ascoltavo molto. Pollicino è solo e piccolo ma non si dà per vinto. Armato di coraggio e di grande furbizia affronterà gli ostacoli del viaggio, nel cammino verso la maturità e l’autonomia dalle figure genitoriali.
tecnica: teatro d’attore
età: dai 3 – 8 anni