testo e regia di Aldo de Martino
Compagnia degli Sbuffi di Castellammare di Stabia
Liberamente Tratto dal romanzo “Canto di Natale” di Dickens.
Tutto inizia il 24 dicembre di un anno imprecisato, siamo a Londra in una giornata uggiosa tipica del mese, nella sua bottega Ebenezer Scrooge è di pessimo umore: “Ma come di nuovo questo inutile Natale? A fare le spese del suo pessimo umore è l’unico suo dipendente il contabile Bob Crarchit. Scrooge non odia solo il natale ma in genere tutte le feste, i divertimenti e gli svaghi, ritiene inutile e dannoso l’altruismo. Insomma, proprio un bel soggetto. Ma è nella notte che avvengono alcuni incontri che cambieranno per sempre la vita del vecchio avaro.Infatti Scrooge viene visitato nella notte di Natale da tre spettri (gli spiriti dei Natali Passati, Presenti e Futuri).
E’ questa la semplice vicenda da cui prende il via uno spettacolo sorprendentemente ricco di trovate sceniche.
tecnica: teatro d’attore – pupazzi – canzoni
età: 5 – 10 anni