Testo e regia di Sonia Viviani
Compagnia Artistidea di Roma
Un oggetto che non serve più, qualcosa di perduto e abbandonato, un rifiuto, con la fantasia si trasformano in nuove e sorpendenti realtà. Lo spettacolo risveglia la capacità di vedere il mondo con occhi diversi, fa scoprire la meraviglia che è nelle cose, uno stimolo verso l’esplorazione del mondo consapevoli del valore del riuso creativo nel rispetto dell’ambiente. La storia procede tra personaggi fantastici e colpi di scena, nessun principe azzurro all’orizzonte però, una fanciulla decide di affrontare la paura e sconfiggere “il cattivo”. Ma se non c’è almeno un cavaliere in calzamaglia, chi l’aiuterà? I bambini, è naturale! Parteciperanno attivamente alla risoluzione del conflitto, poiché non c’è bisogno di eroi: è più importante l’unione della comunità e la cooperazione tra i suoi, in questo caso piccoli o piccolissimi, membri. Al cattivo non resterà che accettare il suo destino, suggerendo così la preziosa idea che il saper gestire la sconfitta sia un valore.
tecnica: teatro d’attore – oggetti – interazione col pubblico
età: 3 – 9 anni